(ANSA) – CITTÀ DEL VATICANO, 18 MAG – "Siamo molto grati a Papa Leone per questa idea di negoziati tra Ucraina e Russia in Vaticano, penso che sia possibile e utile alle due parti". Lo dice l’ambasciatore ucraino presso la Santa Sede Andrii Yurash. Quanto ad un possibile viaggio di Prevost in Ucraina, l’ambasciatore ricorda che il presidente Volodymyr Zelensky ha rinnovato l’invito, dopo la telefonata del 12 maggio. "Il Papa ha mostrato attenzione per questa proposta ma certamente è necessario del tempo per pianificare tutti i dettagli affinché possa essere una cosa concreta. Credo che sia necessario aspettare, certo per noi sarebbe molto importante", sottolinea Yurash parlando con l’ANSA. Per la eventuale trattativa di pace, con un ruolo importante della Santa Sede, "confermiamo la nostra disponibilità ad essere parte costruttiva. Non vogliamo incontri formali ma veri, vogliamo realmente trovare la pace, e come il Papa ha detto fin dal suo primo discorso, una pace giusta, autentica e duratura". Il presidente Zelensky ha regalato al Papa una icona mariana realizzata su un pannello di legno. L’ambasciatore Yurash rivela che la base del dipinto è stata tratta da un box, ritrovato a Izjum, città che a lungo è stata occupata dai russi ma poi liberata, che conteneva materiale militare. Dalla guerra a simbolo di speranza. "La Madonna è rappresentata mentre abbraccia con tutte e due le mani il Bambino Gesù. E’ il simbolo dell’Ucraina che abbraccia tutti i bambini e che li aiuta in questo periodo difficile. Questo quadro che abbiamo regalato al Papa è il simbolo della sofferenza del popolo ucraino", conclude Yurash. (ANSA).