Omaggio a Luigi Ganna al Museo del Ciclismo. Sabato 24 maggio alle ore 11, al Ghisallo è in calendario un incontro speciale con la storia di Luigi Ganna, il primo vincitore del Giro d’Italia. Un’occasione per ripercorrere la vita e le imprese del campione varesino, protagonista indiscusso del ciclismo eroico: tutto Ganna verrà raccontato con la presentazione del libro dedicato alla sua storia, firmato dalla pronipote Stefania Bardelli. All’incontro saranno presenti il corridore professionista Giacomo Nizzolo e la pronipote di Costante Girardengo, Michela Moretti Girardengo.
Al centro dell’iniziativa c’è anche il progetto “Pedala con Luisin”, che intende trasmettere alle nuove generazioni i valori del ciclismo e l’esempio dei grandi campioni del passato. Ganna non è solo un nome scolpito nella leggenda: è oggi una realtà viva più che mai grazie all’impegno della società sportiva Asd Ganna, rappresentata all’incontro da Andrea Stocco e da suo figlio Luca, giovanissimo atleta della categoria G4. Con loro anche Ilaria Marzoli, bisnipote di Luigi Ganna e Mario Lanzafame che ha vestito i colori gloriosi del Veloclub Varese.
L’iniziativa “Pedala con Luisin” si propone di far rivivere lo spirito dei pionieri delle due ruote con pedalate simboliche, incontri e testimonianze. Una sensibilità storica e culturale da parte della squadra e della famiglia Ganna che si traduce anche in una donazione importante per il Museo del Ghisallo. Nel corso della mattinata, infatti, la Asd Ganna donerà al museo due preziosi cimeli: una maglia della squadra giovanile indossata da Luca Stocco e una stampa originale con l’immagine di Luigi Ganna. Per l’occasione sarà esposto presso il Museo dal 24 maggio all’8 giugno il “Trofeo senza fine”, in prestito dalla famiglia Ganna.