Il Como di Cesc Fabregas chiude il campionato con una sconfitta e consolida il decimo posto con 49 punti, aggiudicandosi una posizione importante nella prima parte della classifica. Al Sinigaglia l’Inter batte i biancoblu per 2 a 0, con reti di De Vrij al 20′ e di Correa al 51′.
I nerazzurri di Simone Inzaghi vincono a Como, ma non è stato abbastanza: il Napoli strappa lo scudetto all’Inter. Al Maradona è grande festa per gli azzurri di Antonio Conte, che con un secco 2 a 0 vincono contro il Cagliari e confermano il punto di vantaggio sulla milanese. È loro lo scudetto della stagione 2024-2025, il quarto della storia dei partenopei. Ora, per l’Inter, occhi puntati sulla finale di Champions League contro il Psg, a Monaco di Baviera. Un’eventuale vittoria, quella, che farebbe dimenticare a giocatori e tifosi la delusione del campionato.
Fabregas guarda al futuro: “Se resto o no non è importante”
Serata di addii nel Como (in campo con un’inedita maglia giallonera). Pepe Reina, schierato titolare, ha chiuso la sua carriera da calciatore con un’espulsione, sancita dal Var dopo un fallo contro un avversario lanciato verso rete. Nel finale applausi e striscione dei tifosi per Alessio Iovine, schierato negli ultimi minuti, che alla viglia della partita ha annunciato il ritiro. “È stato un viaggio bellissimo – ha detto a fine gara – sono felice e frastornato. I miei compagni mi hanno fatto piangere. Porto con me tantissime cose belle, sono arrivato in serie A a 33 anni, sono in pace con me stesso. Avevo un sogno e l’ho realizzato”.
Tempo di bilanci anche per l’allenatore dei lariani, Cesc Fabregas. In sala stampa, al termine della partita, ha commentato: “Sono contento. Ho visto un Como coraggioso, sono orgoglioso. Se resto o non resto – conclude il mister biancoblu – non è importante. Conta la crescita del Como, quello che si sta costruendo. Dobbiamo migliorare tante cose”.
Dopo otto risultati utili consecutivi, i lariani chiudono con una sconfitta il campionato che ha sancito il loro ritorno all’olimpo del calcio, ma si respirano emozioni positive. C’è carica, adrenalina e fiducia per il futuro. Quindi, dopo l’importante traguardo raggiunto quest’anno, occhi puntati sulla prossima stagione. I biancoblu sognano in grande e sono pronti a regalare nuove soddisfazioni ai tifosi.
Como-Inter, ingorghi e traffico in tilt dopo la partita
Al termine della partita – per la quale è stato messo in campo un dispiegamento notevole di forze dell’ordine – ingorghi in zona stadio, con strade chiuse e polizia e carabinieri schierati per scortare i bus dei tifosi ospiti e gestire la viabilità cittadina.

Per l’occasione, come detto, molte le volanti in servizio, trattandosi di una serata in cui l’Inter si giocava il primo posto in campionato. Si prevedevano, quindi, possibili festeggiamenti per le vie del centro di Como da parte dei tifosi nerazzurri. Fondamentale mantenere l’ordine e la sicurezza pubblica.
