Prende il via a Como il progetto sperimentale “Caccia al tesoro” in realtà aumentata, realizzato dalla scuola specializzata superiore di Arte Applicata di Lugano in collaborazione con l’Università dell’Insubria e con il Comune di Como.
“Caccia al tesoro” in realtà aumentata, la nuov app arriva a Como
Si tratta di un’app per smartphone, ideata per valorizzare con un approccio giocoso il patrimonio culturale cittadino. L’applicazione è disponibile gratuitamente in via sperimentale per un mese a Como.L’app è interattiva e divertente. Attraverso lo smartphone, è possibile creare un percorso a tappe simile a una caccia al tesoro: inquadrando appositi qr code posizionati presso i totem informativi e gli infopoint turistici, si scopriranno luoghi e personaggi legati alla storia di Como. In che modo? Semplicemente cimentandosi in una serie di quiz. Rispondendo in modo esatto, sarà possibile accumulare punti e conquistare una medaglia “virtuale”. Un’occasione, quindi, per imparare divertendosi.
Nel percorso l’utente sarà guidato dalla mascotte dell’applicazione – una ranocchia – che rimanda ad Alessandro Volta, figura storica e genio comasco, e ai suoi esperimenti in Fisica. Insomma, è in arrivo un’esperienza dinamica, adatta a grandi e piccoli, per scoprire – divertendosi – le bellezze della città.
Le dichiarazioni di Comune e atenei
“Questo progetto, frutto della collaborazione con gli atenei del territorio, si inserisce nel piano di azioni per rendere più seducente e inclusivo il nostro patrimonio culturale”, è il commento di Palazzo Cernezzi.
“A breve sarà attiva l’esperienza “Alla Volta di Como”, l’urban game sviluppato dagli studenti della Scuola Specializzata Superiore d’Arte Applicata di Lugano e dagli studenti dell’Università dell’Insubria”, annunciano dai due atenei. “Il gioco – spiegano gli ideatori – sarà disponibile in italiano e inglese, completamente gratuito, e proporrà una caccia al tesoro alla scoperta del patrimonio culturale di Como, tra dettagli curiosi e itinerari nascosti, indovinelli e premi”.