(ANSA) – MILANO, 28 MAG – Il Racis è al lavoro oramai da qualche giorno per tracciare il profilo di Andrea Sempio, il 37enne su cui la Procura di Pavia ha riacceso i riflettori nella nuova indagine sull’omicidio di Chiara Poggi, uccisa Garlasco il 13 agosto 2007. Sempio allora era uno degli adolescenti che frequentavano la villetta di via Pascoli, dove è avvenuto l’omicidio, in quanto amico del fratello della vittima. Gli esperti del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni scientifiche, incaricati dai pm pavesi, hanno già raccolto il materiale, tra cui appunti e altri scritti sequestrati un paio di settimane fa dagli investigatori nell’abitazione di Vigevano del 37enne e a casa dei suoi genitori. Un profilo del nuovo indagato incrociato con l’analisi di tutto quanto trovato durante le perquisizioni, e ritenuto utile per le nuove indagini, potrebbe portate a ipotizzare un movente. Sempio, la cui posizione è già stata archiviata due volte, è di nuovo accusato di omicidio in concorso con altri. Secondo gli accertamenti, è sua l’impronta sul muro delle scale che conducono al piano seminterrato e non molto lontana da dove venne trovato il corpo di Chiara. A ciò si aggiunge la rilettura del Dna estrapolato dalle unghie della ragazza: dei due profili maschili individuati, le recenti consulenze hanno stabilito che uno è suo. Il secondo non è ancora stato identificato. Per il delitto, Alberto Stasi, fidanzato della vittima, sta finendo di espiare 16 anni di carcere. (ANSA).