(ANSA) – MILANO, 02 GIU – "Gravi disordini sono divampati nel tardo pomeriggio e sono tuttora in corso nellla casa di reclusione di Vigevano, dove decine di detenuti, pare di due diverse sezioni, non rientrano nelle rispettive celle e stanno vandalizzando i locali. La tensione è altissima, con la Polizia penitenziaria, in fortissima difficoltà, che sta cercando di contenere i tumulti anche con unità libere dal servizio e appositamente richiamate". Lo rende noto Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia penitenziaria. "La casa di reclusione di Vigevano si connota per il gravissimo sovraffollamento detentivo, sono 360 i detenuti presenti, a fronte di 226 posti disponibili, gestiti da solo 200 operatori di Polizia penitenziaria, quando ne sarebbero necessari almeno 315 – spiega De Fazio -. Un mix esplosivo che unito alla disorganizzazione imperante e a tutte le restanti emergenze in cui versa la situazione penitenziaria rischia di rendere ingestibile le carceri, se per gestione s’intende l’ordinato svolgimento delle attività secondo le regole ordinamentali. Né servono a nulla, come avevamo ampiamente previsto e denunciato, provvedimenti di natura esclusivamente repressiva, quali l’introduzione del reato di rivolta e l’organizzazione di specifici gruppi di intervento operativo". (ANSA).