Il lungolago di Como torna quasi interamente percorribile. Ieri è stata riaperta anche la seconda corsia e ora, quindi, sono aperte al traffico due corsie su tre.
Resta chiuso, invece, l’attraversamento pedonale in piazza Cavour per permettere un migliore transito ai veicoli. I pedoni possono attraversare sul lato opposto della piazza, dove è stata allestita un’apposita passerella per evitare ulteriori disagi.

Tornano la ZTL e le corsie preferenziali, cioè quelle in via Bertinelli, via Sauro e lungo viale Battisti, dove l’accesso è consentito soltanto agli autorizzati.
Lungolago di Como, il livello dell’acqua scende: presto in funzione le pompe a dimora delle vasche
Il lago, intanto, continua a scendere. Questa mattina il livello dell’acqua è fermo a 113,6 centimetri sopra lo zero idrometrico (come indicato dal sito Laghi.net). In calo, quindi, rispetto ai 120 centimetri di ieri e soprattutto rispetto ai 132 centimetri registrati lo scorso giovedì sera.

Dopo aver riaperto al transito veicolare anche la seconda corsia in direzione piazza Santa Teresa, la polizia locale è ancora al lavoro sul lungolago per far defluire il traffico ed evitare ingorghi. Il lago si sta ritirando dalla careggiata e da piazza Cavour, grazie alle idrovore ancora in funzione per gettare nel lago l’acqua fuoriuscita dai tombini. Fondamentale anche il lavoro della protezione civile.

Intanto, stando a quanto dichiarato negli scorsi giorni dall’assessore regionale Massimo Sertori, le pompe a dimora delle vasche sul lungolago di Como dovrebbero finalmente entrare in funzione proprio a partire da questa settimana. Si attendono novità, quindi, nei prossimi giorni. E la speranza, dopo diciotto anni di cantiere delle paratie, è di non assistere più a episodi simili.