Giornata di presidio per i lavoratori del Gruppo Imprima, realtà italiana attiva nella stampa tessile, davanti agli stabilimenti di Bulgarograsso, in provincia di Como, e Lonate Pozzolo, in provincia di Varese. La mobilitazione, promossa dalle organizzazioni sindacali Filctem CGIL e Femca CISL, assieme alle RSU, nasce per denunciare “la grave situazione in cui versa l’azienda, a causa in particolare – spiegano i sindacati – dei mancati pagamenti degli stipendi e dell’assenza di risposte chiare e concrete da parte della proprietà e della direzione aziendale”.
Coinvolti nella crisi oltre 260 lavoratori, che da settimane vivono nell’incertezza sul presente e sul futuro occupazionale.
Le organizzazioni sindacali chiedono il pagamento immediato degli stipendi arretrati, garanzie sui livelli occupazionali e un confronto con l’azienda per affrontare le criticità attuali.
Il commento della deputata Braga (PD)
“Esprimo a nome mio e di tutto il Partito Democratico piena solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori del Gruppo tessile Imprima – dichiara in una nota la capogruppo del PD alla Camera, Chiara Braga – L’assenza di risposte chiare da parte della proprietà e la mancata corresponsione degli stipendi ai dipendenti evidenziano un quadro di crisi d’impresa allarmante, sia per il futuro produttivo del Gruppo, che per la sicurezza lavorativa ed economica degli oltre 260 dipendenti e delle loro famiglie. – prosegue Braga – Nessun lavoratore dovrebbe essere lasciato solo di fronte a condizioni di così rilevante e prolungata incertezza. Auspichiamo che si apra presto un confronto serio e trasparente tra i vertici dell’azienda, i sindacati e i lavoratori – conclude la deputata dem – al fine di trovare soluzioni per tutelare il più possibile il lavoro e ridare speranza a coloro che hanno contribuito per anni alla crescita di Imprima”.