Dopo il grido dall’allarme lanciato dalle sigle di categoria, Associazione Tv Locali – Confindustria Radio TV, Aeranti Corallo e Alpi, sulla riduzione, di oltre il 14% rispetto all’anno precedente, delle risorse destinate ai contributi per le emittenti televisive e radiofoniche locali, i presidenti di Forza Italia al Senato e alla Camera, Maurizio Gasparri e Paolo Barelli, in una lettera al ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, hanno chiesto un intervento urgente a sostegno delle emittenti locali.
Di seguito la lettera integrale:
“Gentilissimo Ministro, come Le è noto lo stanziamento complessivo iniziale del Fondo del pluralismo è stato ridotto con l’ultima legge di bilancio da 166 milioni (esercizio 2024) a 152 milioni circa (esercizio 2025). In ragione di questo taglio e del mancato incremento dedicato alle misure per le tv locali, il cui supporto rientra nelle deleghe del suo Ministero, il comparto ha ricevuto una riduzione corposa dei finanziamenti. Nel corso dell’ultima manovra finanziaria il suo non ha ravvisato l’esigenza di integrare le risorse rispetto al prospettato fabbisogno delle proprie politiche di sostegno, come avvenuto, invece, per il settore dei quotidiani e dei settimanali che fa riferimento al Dipartimento editoria della Presidenza del Consiglio che ha richiesto compensazioni economiche. Tornando a segnalare l’urgenza di affrontare rapidamente questa situazione, che rischia di mettere ulteriormente in pericolo un segmento strategico dell’informazione del paese, Le chiediamo di convocare prontamente un tavolo di confronto con Confindustria Tv e con le emittenti locali, valutando l’opportunità di coinvolgere per il coordinamento sulle iniziative il dipartimento per l’editoria di Palazzo Chigi”.