Il Lago di Como e la Lombardia si confermano destinazioni da record per il turismo. Lo evidenziano i dati elaborati dall’Osservatorio regionale per il Turismo e l’Attrattività, raccolti nel ‘Rapporto sul Turismo 2025’ presentato in giunta dall’assessore regionale Barbara Mazzali.
“La Lombardia non sta solo recuperando: oggi – spiega l’assessore – corre più veloce di qualsiasi altra destinazione italiana. Con quasi 21 milioni di arrivi e 53 milioni di presenze ufficiali nel 2024, abbiamo superato del +26,1 % il precedente massimo storico del 2019”.
La stagione estiva registra occupazioni medie sopra l’80%, mentre il Lago di Como e alcune località del lago di Garda segnano il quasi tutto esaurito.
Secondo i dati, il 67 % dei pernottamenti in Lombardia è generato da visitatori stranieri. Como segna una quota di turisti stranieri dell’86,3%, superando Milano, che arriva all’80%. In Lombardia, più del 40% degli alberghi non è più prenotabile.
Settembre si conferma come uno dei migliori mesi dell’anno, con tassi di occupazione già molto alti e con oltre il 44% delle strutture ricettive non più disponibili. I laghi e la montagna registrano i più alti livelli di gradimento da parte dei turisti. Tra le bellezze artistiche che più attirano i visitatori in Lombardia, sul Lago di Como viene segnalata Villa del Balbianello.
“Moltissimi sono i punti di interesse che raggiungono i massimi livelli di gradimento da parte dei turisti. – dice Mazzali – Oltre a quelli più conosciuti come ‘Il Cenacolo’ o la ‘Certosa di Pavia’, troviamo anche ‘Villa del Balbianello’ sul Lago di Como, che ottiene il massimo del livello di gradimento (95/100)”.
Tra gli obiettivi per il futuro “trasformare la crescita quantitativa in sviluppo qualitativo e sostenibile – conclude Mazzali – Vogliamo che ogni turista diventi ambasciatore della Lombardia, portando con sé un’esperienza autentica e indimenticabile”.