Sanità in crisi, manca il personale sanitario e così Asst Lariana ci riprova. Al via il concorso per infermieri: 45 posti disponibili, il bando scade il prossimo 11 settembre. Entro quella data, in particolare, dovranno essere presentate le domande per partecipare al nuovo concorso indetto da Asst Lariana per l’assunzione di 45 infermieri-area dei professionisti della salute e dei funzionari, destinati a ospedali e strutture sanitarie territoriali.
Asst Lariana, il concorso per 45 infermieri
Un’opportunità importante per gli infermieri comaschi e non, in un contesto che fa sempre più i conti con la fuga dei professionisti sanitari attratti dalla vicina Svizzera e, in particolare, da compensi contro cui non c’è partita. Da tempo sono molti gli infermieri e i medici disposti a lasciare le province di confine, Como in primis, per spostarsi negli ospedali svizzeri, dove i salari d’oro fanno gola ai più. E così capita che in pochi rispondano ai bandi degli ospedali e delle aziende sanitarie di confine. Da qui la volontà di Regione Lombardia di introdurre la cosiddetta “indennità di confine” per evitare la fuga di ulteriori professionisti dalle strutture ospedaliere delle province di Como, Lecco, Sondrio e Varese. Si tratterebbe, più precisamente, di un compenso aggiuntivo nelle buste paga dei lavoratori che operano nelle aree vicine al confine elvetico. Intanto, alla luce della grave carenza di personale sanitario, Asst Lariana fa un nuovo tentativo per reclutare infermieri.
La domanda, che come detto scadrà l’11 settembre, deve essere presentata online accedendo alla piattaforma asst-lariana.iscrizioneconcorsi.it. Per maggiori informazioni è possibile consultare il bando sul sito di Asst Lariana. In particolare, dalla home page cliccare su cerca, poi concorsi, a quel punto selezionare concorsi pagine informative e infine l’avviso relativo al concorso per infermieri.
La dottoressa Longhi tra i componenti dell’Organismo di coordinamento della rete regionale di Cure Palliative
Asst Lariana, inoltre, comunica che la dottoressa Carla Longhi, direttore della struttura complessa Cure Palliative-Hospice nonché responsabile del Dipartimento interaziendale Cure Palliative di Ats Insubria, figura tra i componenti dell’Organismo di coordinamento della rete regionale di Cure Palliative. L’organismo ha il compito di monitorare lo stato di attuazione della rete di Cure Palliative e di coordinarne e promuoverne il processo di sviluppo sul territorio regionale, al fine di assicurare livelli uniformi di assistenza ai cittadini.
La dottoressa Longhi, inoltre, è stata scelta come componente dell’Organismo di Terapia del dolore e Cure Palliative Pediatriche, nonchè nel Comitato Esecutivo ristretto creato a supporto dell’operatività dell’Organismo di coordinamento della rete regionale di Cure Palliative.
“L’obiettivo primario è migliorare l’assistenza e assicurare risposte adeguate e uniformi ai bisogni dei pazienti più fragili, sia adulti sia pediatrici” , ha sottolinea la dottoressa. “Questo incarico – commenta – ci dà l’opportunità di lavorare attivamente per sviluppare e rendere ancora più efficace la nostra rete regionale, garantendo la migliore qualità delle cure su tutto il territorio”.
