Baby gang e criminalità giovanile, controlli mirati della polizia di Stato di Como nelle zone più a rischio, in particolare le aree della movida di Como e Cantù, le stazioni, i parchi, le sale slot e i centri commerciali. Dal 22 agosto al 12 settembre, sono state identificate sul territorio lariano 2.300 persone e controllate 725 auto. Sono in totale 9 gli arresti in flagranza di reato, tutti di immigrati, per rapina, furto aggravato, spaccio, lesioni personali, tentato omicidio e violenza sessuale. 23 sono i minori affidati o riaffidati alle comunità o alle proprie famiglie a seguito di attività di polizia giudiziaria, 48 le persone italiane e 15 quelle di origine straniera, controllate agli arresti domiciliari dalle volanti e dai poliziotti dell’anticrimine. Due infine i Daspo fuori contesto notificati ad altrettanti minorenni.
Nel corso dei controlli sono state ispezionate due attività commerciali e due sale giochi, oltre a 15 bar e negozi. Multe per 10mila euro per inosservanze alle norme igienico sanitarie. Licenza temporaneamente sospesa in due casi per violazioni legate all’ordine e la sicurezza pubblica.
Sequestrati 140 grammi di cocaina, 623 di cannabinoidi, 67 di eroina e 2 grammi e mezzo di una droga sintetica nota come Mdpv.