Le strade del Bresciano sono pronte ad accogliere i protagonisti del 48° Rally 1000 Miglia. L’evento fa parte del Trofeo Italiano Rally 2025 ed è in programma da venerdì 19 a domenica 21 settembre tra Montichiari e le valli bresciane. La serie tricolore si chiuderà il 25 e 26 ottobre sul Lario, con la disputa del Rally Aci Como-Trofeo Villa d’Este. La manifestazione scatta con 102 partecipanti. La gara avrà il suo fulcro logistico al centro fiera di Montichiari. Sarà la stessa cittadina ad ospitare la cerimonia d’arrivo di domenica pomeriggio.
I protagonisti
Con il numero 1 si schiera l’attuale leader della serie TIR, già campione in carica, Corrado Pinzano, navigato dal comasco Mauro Turati su Škoda Fabia RS Rally2. A tentare di accorciare le distanze è il suo primo inseguitore, Giuseppe Testa, navigato da Massimo Bizzocchi su un’altra Škoda. Il molisano ha disputato una stagione meno positiva delle aspettative fino ad ora, ma ha però vinto il precedente appuntamento a coefficiente 1.5 al Rally del Salento. Non mancherà il lariano Alessandro Re, con Daniel Pozzi, pure su Škoda Fabia. Vincitore al Valtellina, Re è un altro dei piloti che possono puntare quest’anno a farsi luce in questa serie.
Ci saranno, inoltre, tre nomi di assoluto livello. Andrea Crugnola, fresco vincitore del Rally del Lazio, navigato da Andrea Sassi sarà al via sulla consueta Citroën C3 Rally2 con la quale ha conquistato il Rally di Piancavallo e punta ad un posto al sole anche nel Tir. A fargli da antagonista il pluricampione italiano Paolo Andreucci, che torna in gara al 1000 Miglia a 12 anni dall’ultima volta: 5 volte vincitore, 12 volte sul podio, potrebbe raggiungere Franco Cunico in testa al tabellino dei marcatori, dato che il vicentino è l’unico ad aver apposto il suo sigillo per sei volte. Andreucci sarà navigato dal giovane comasco Alessandro Arnaboldi.
Piacevole sorpresa per gli appassionati, il ritorno di Franco Cunico e Luigi “Gigi” Pirollo. Il pilota vicentino sarà alla ventunesima partenza al “1000” e lo farà con il navigatore di sempre, con il quale ha condiviso tante soddisfazioni. Cunico e Pirollo avevano corso l’ultima volta insieme il 1000 Miglia nel 2010 e lo hanno vinto nel 1998 e 1999, mentre Franco ha messo il sigillo anche nel 1996 con Scalvini, nel 1987, 1991 e 1995 con Evangelisti risultando ad oggi il pilota più vincente in questa corsa con 6 vittorie, 9 podi e 61 speciali vinte. Sarà al via proprio con una Ford Escort Cosworth di classe A8.
Gradita anche la partecipazione del bresciano Andrea Mabellini, navigato da Virginia Lenzi. Il pilota di Vobarno attualmente impegnato nel FIA European Rally Championship ha scelto di essere al via della gara di casa con una Škoda Fabia RS Rally2 in preparazione proprio al finale di stagione continentale.
Tra i comaschi in lizza Maurizio e Federica Mauri (padre e figlia), su Skoda Fabia, quinti lo scorso anno al Trofeo Villa d’Este e quarti quest’anno al Rally della Valle Intelvi.
Il programma
L’edizione di quest’anno vivrà su due giornate di gara ben differenziate, per un totale di 94,46 chilometri di prove speciali rispettando il chilometraggio massimo richiesto dalla titolazione Tir. Lo shakedown aprirà l’azione sabato dalle 7.30 a Puegnago del Garda, ma la partenza sarà alle 14:45 dal parco assistenza di Montichiari. La prima prova speciale sarà una versione completa della “Pertiche”, che torna al suo disegno da 26 km: un avvio spettacolare e selettivo, capace di creare distacchi importanti fin dalle prime battute.
Domenica 21 settembre la corsa proseguirà con la tappa più completa composta da tre prove da ripetere due volte: la breve ma insidiosa “Bione” (6,13 km), la tecnica e veloce “Marmentino” (17,35 km) e la nuova “Sabbio Chiese-Dall’Era Valerio” (10,75 km), che unisce tratti iconici come il salto in paese e il passaggio sotto il Santuario delle Cornelle, diventato negli anni l’emblema del Rally 1000 Miglia.