Gioia mondiale per Simone Anzani, il pallavolista comasco, classe 1992, che a Manila ha conquistato la medaglia d’oro iridata (QUI l’articolo). “Ripetersi non è mai facile, soprattutto quando non te lo aspetti” ha detto l’atleta lariano. “Come nel 2022, abbiamo rincorso tutta l’estate con una squadra, la Polonia, che ci ha sempre messo sotto e ci ha bastonato in finale di Volley Nations League. Poi però abbiamo lavorato a testa bassa e abbiamo raggiunto questo obiettivo, in finale contro la Bulgaria, che è incredibile. All’inizio, nella fase a gironi, abbiamo giocato abbastanza male e poi abbiamo improvvisamente cambiato marcia. Questa è l’unicità di questa squadra: abbiamo trovato insieme quell’energia, quell’amalgama e quella serenità che ci ha poi permesso nelle altre partite di giocare una pallavolo speciale”.
Immancabile la dedica: “Questa vittoria la dedico soprattutto alla mia famiglia: a mia moglie, alle mie bambine, ai miei genitori, a mia sorella, ai miei zii e agli amici che in questi due anni mi sono stati sempre vicino. Mi hanno supportato e sopportato, perché non è stato semplice e devo dirgli grazie. Grazie perché, forse, senza di loro non avrei avuto la forza di reagire che poi mi ha portato ad essere qui oggi”.
