Migliora la situazione occupazionale in provincia di Como nel secondo trimestre 2025. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, il mercato del lavoro mostra segnali di ripresa con un +19% e un saldo positivo tra assunzioni e cessazioni di mille unità. Emerge dai dati dell’Osservatorio provinciale, che indicano 20mila nuove assunzioni registrate tra aprile e giugno, a fronte di 19mila cessazioni. A completare il quadro, si contano 9mila proroghe contrattuali e oltre 2mila trasformazioni a tempo indeterminato.
Tra i settori più dinamici sul fronte occupazionale, quello turistico, che si distingue con un saldo positivo di 3.078 assunzioni, in crescita rispetto allo stesso trimestre del 2024. Il commercio registra un saldo positivo di 263 unità, mentre le costruzioni di 42 unità. Soltanto il manifatturiero presenta un saldo negativo di 100 assunzioni, evidenziando un peggioramento rispetto al periodo precedente.
Le cessazioni, per più della metà, sono dovute alla conclusione di contratti a termine, a indicare una certa volatilità del mercato.
Tra aprile e giugno si sono registrati 333 contratti a tempo indeterminato in più rispetto allo stesso periodo del 2024, e anche i contratti a tempo determinato evidenziano un saldo complessivo di +3.164 unità, mentre l’apprendistato continua a mostrare un saldo negativo (-13).
«Il turismo rimane il principale volano occupazionale, mentre persistono segnali di difficoltà nel manifatturiero. – commenta Paolo Malfitano, responsabile dell’Osservatorio del Mercato del Lavoro della Provincia di Como -. È fondamentale continuare a monitorare attentamente queste dinamiche per supportare efficacemente le politiche del lavoro e gli interventi a favore di imprese e lavoratori».