Il cardinale Oscar Cantoni, vescovo di Como, a Tremezzo tra la sua gente, in occasione della festa del Rosario, nell’anno in cui ricorre sia il suo 50esimo di ordinazione presbiteriale che il 20esimo di ordinazione episcopale. Ricorrenze già celebrate in Diocesi ma vissute, ieri, accanto ai suoi concittadini. Cantoni – lo ricordiamo – è originario di Lenno.
E nella stessa parrocchiale di Tremezzo, dove si trovava ieri, Cantoni celebrò la sua prima messa. “Alcuni di voi erano presenti a questo evento” ha ricordato in apertura dell’omelia. “Cinquant’anni sono una lunga e bella storia non facile da raccontare – ha aggiunto – E’ lo Spirito Santo che mi ha permesso di rispondere ai suoi appelli nel corso di questi lunghi anni“. “È bello riconoscere che proprio qui, in questo ambiente di vita, semplice e per nulla straordinario, sono cresciuti in me quei germogli di vocazione che Dio ha seminato nel mio cuore”. “Continuate a pregare per me – ha detto infine – perché sia sempre pastore del popolo che Dio mi ha affidato, anche quando non avrò più responsabilità dirette. E io vi sono grato per avere sempre sperimentato il vostro affetto e la vostra amabilità nei miei confronti.”