(ANSA) – BRUXELLES, 18 OTT – "L’Italia, non eseguendo correttamente la richiesta d’arresto e consegna" del generale libico Almasri, "non ha rispettato i propri obblighi internazionali" di cooperazione. Lo ha stabilito la camera preliminare I della Corte penale internazionale (Cpi), che ha tuttavia deciso a maggioranza di rinviare la scelta su un eventuale deferimento dell’Italia all’assemblea degli Stati parte o al Consiglio di sicurezza dell’Onu. Il governo – si legge nel documento pubblicato dalla Cpi – dovrà fornire entro il 31 ottobre informazioni su eventuali procedimenti interni pertinenti e sul loro impatto sulla cooperazione con la Corte. (ANSA).