“Voglio esprimere il mio sostegno all’amico Eugenio Zoffili, vittima di un attacco da parte di alcuni spacciatori mentre si trovava nei boschi di Colico al fianco di alcuni volontari. Un episodio gravissimo che conferma quanto sia importante continuare a difendere la sicurezza dei cittadini e a contrastare con fermezza ogni forma di criminalità”.
Così il ministro per le Disabilità ed esponente della Lega, Alessandra Locatelli, dopo il violento episodio andato in scena ieri tra Colico e Piantedo che ha coinvolto il deputato leghista Eugenio Zoffili, anch’egli comasco, e un gruppo di volontari impegnati in una giornata di pulizia nei boschi ormai noti per l’attività di spaccio.
“Ho sentito personalmente il deputato Eugenio Zoffili, al quale esprimo la mia piena solidarietà per la vile aggressione subita nei boschi di Colico mentre, insieme ai volontari, era impegnato nelle attività di pulizia nelle aree boschive”. Inizia così, invece, il messaggio che il Sottosegretario all’Interno, il comasco Nicola Molteni.
“La lotta a pusher e spacciatori è una priorità assoluta del Ministero dell’Interno e sta dando, anche a Lecco come a Como e Varese, risultati importanti e concreti. Continuerà senza sosta, con determinazione e fermezza, per restituire sicurezza e legalità ai nostri territori. Lunedì sarò in Prefettura e in Questura a Lecco per un incontro con le autorità locali, per fare il punto sulla sicurezza e sul contrasto allo spaccio nei boschi e nelle aree sensibili della provincia”. Ha aggiunto Molteni.
Il racconto del deputato della Lega Eugenio Zoffili
“Ho partecipato, insieme a un gruppo di volontari e alla Polizia Locale, a una giornata di pulizia nei boschi organizzata dalle Amministrazioni comunali di Colico (Lecco) e di Piantedo (Sondrio) per riportare decoro in quell’area, teatro di episodi legati allo spaccio di stupefacenti. Durante le attività di pulizia abbiamo rinvenuto e smantellato numerosi bivacchi, portando via materassi, teli e altro materiale utilizzato per realizzare dei giacigli. Tra gli oggetti rinvenuti, anche un coltello e degli strumenti per confezionare dosi e consumare droga. Abbiamo assistito in diretta a diversi episodi di spaccio e a Dorio, vicino a Colico, siamo stati ripetutamente minacciati e presi a sassate con grosse pietre da spacciatori extracomunitari che erano nascosti nel bosco. Fortunatamente nessuno di noi è rimasto ferito, ma si è reso necessario attivare la Prefettura e il NUE 112, che è intervenuto con 3 pattuglie dell’Arma dei Carabinieri e 6 militari. Un irregolare straniero è stato fermato e portato in caserma per accertamenti”. Ha raccontato Zoffili.
“Dopo aver incontrato, ad agosto, il sindaco di Colico e il comandante della Polizia Locale – aggiunge – avevo presentato un’interrogazione parlamentare indirizzata al Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, chiedendo un immediato potenziamento delle risorse umane, tecniche e operative a disposizione delle Forze dell’Ordine per contrastare efficacemente il traffico di sostanze stupefacenti. Alla mia interrogazione è seguito un serio e concreto impegno da parte della Prefettura, per il quale ringrazio personalmente il prefetto Paolo Giuseppe Alfredo Ponta e il sottosegretario di Stato all’Interno Nicola Molteni, che si è sviluppato in numerose operazioni ad “alto impatto” che hanno portato allo smantellamento di diversi accampamenti e al recupero di armi, denaro e ingenti quantitativi di droga. Quanto accaduto oggi non mi spaventa certo, ma mi dà anzi ancora più motivazione per continuare con forza la lotta, a tolleranza zero, contro questi venditori di morte. Tornerò presto al fianco dei volontari – che ringrazio di cuore per il coraggio e lo spirito di servizio nei confronti della propria comunità – per proseguire nella pulizia dei boschi, fino a quando non saranno assicurati definitivamente alla giustizia tutti gli spacciatori, restituendo questi spazi ai cittadini di Colico, di Piantedo, Dorio e dei comuni limitrofi. Lo Stato c’è”. Così si chiude la nota del deputato Zoffili vicepresidente dell’Assemblea Parlamentare OSCE e Capogruppo della Lega Salvini Premier in Commissione Difesa alla Camera dei Deputati.








Mi dispiace dirlo, ma (credetemi) sarà più facile che scompaia la Lega che gli spacciatori!. Quando il male è severo, la cura deve essere drastica!!!: contro la cancrena ci vuole il bisturi, e contro i barbari ci vogliono i Legionari!!. Diversamente saremo “spacciati”!!. A, dimenticavo, ogni tanto fatevi una passeggiata anche sulla “Collinetta” di Cadorago!!!!