Padre e figli, turisti indiani in vacanza a Como, picchiati e accoltellati in pieno giorno ieri pomeriggio a Villa Olmo per una collanina d’oro. Una 25enne aggredita in piazza Volta, sempre per una collana. Un 19enne ferito con un coltello a Cantù in un tentativo di rapina di cellulare e portafoglio. Tre episodi di violenza in un fine settimana, tutti riconducibili a giovani e giovanissimi che girano con coltelli e armi analoghe e non si fanno scrupoli ad usarli.
Maranza, per usare un termine ormai di uso comune per indicare ragazzi, anche minorenni, spesso di origine straniera, che si contraddistinguono per un look e un modo di mostrarsi e poi per un atteggiamento che può degenerare nella violenza. A Como, per l’aggressione a Villa Olmo sono stati arrestati dalla polizia un 19enne e un 16enne, entrambi egiziani. In piazza Volta, gli agenti della polizia di Stato hanno fermato un 18enne egiziano irregolare e senza fissa dimora. A Cantù è ancora caccia alla baby gang, composta secondo i primi accertamenti da giovani di origini nordafricane che hanno agito con il volto in parte coperto.
L’aggressione a Cantù è stata la prima di questo fine settimana di violenza. Il 19enne accoltellato fortunatamente non ha riportato gravi ferite. Come la 25enne rapinata a Como, in piazza Volta, nella notte tra sabato e domenica. Il giovane fermato aveva un coltellino, utilizzato per minacciare la vittima.
L’ultimo e più eclatante episodio risale a ieri. Una violenta aggressione in pieno giorno sulla passeggiata di Villa Olmo, affollata in una domenica di sole. Padre e figlio, turisti indiani, sarebbero stati accerchiati da un gruppetto di ragazzi nordafricani e derubati di una collanina d’oro. Le vittime avrebbero reagito e sarebbe nato uno scontro nel quale gli aggressori hanno estratto un coltello. Padre e figlio sono stati feriti, uno ad un braccio e l’altro alla schiena. Portati al Sant’Anna, hanno entrambi una prognosi di 10 giorni. I poliziotti, grazie al racconto delle vittime e dei numerosi testimoni, hanno individuato e fermato due dei presunti responsabili. Il minorenne è al Beccaria, il 19enne al Bassone.
Duro il commento del sottosegretario all’Interno Nicola Molteni: “Chi gira con un coltello è un delinquente, non è disagio giovanile. Tolleranza zero”. Il sindaco di Cantù Alice Galbiati invita a denunciare sempre.





