A novembre scadrà la concessione fatta a Coldiretti per l’uso di piazza Perretta, dove sono stati spostati gli agricoltori diretti che non possono utilizzare il mercato coperto di via Mentana (al centro di un lavoro di restyling da mezzo milione di euro perché non più a norma). Nel periodo natalizio, anticipa il sindaco di Como, venderanno i loro prodotti a chilometro zero molto vicino. Ma andiamo con ordine.
Agricoltori diretti in piazza Perretta, nel periodo natalizio “saranno molto vicini”
“Abbiamo un rapporto fantastico con gli agricoltori diretti, che vogliamo tutelare. Loro sono entusiasti della sistemazione in piazza Perretta. Era un nostro desiderio fin dalla campagna elettorale. Sono felice di avere un prodotto bio nel cuore della città”, sottolinea il sindaco di Como, Alessandro Rapinese.
“Stiamo studiando altre soluzioni, non lasceremo gli agricoltori diretti da soli“, assicura. E ancora: “Il mercato coperto è una delle tragedie del passato, che ho ereditato e che sistemeremo. Con tutte le fatiche del caso, esattamente come le altre opere pubbliche, aspettiamo di poterlo restituire. Gli agricoltori diretti anche in altre città usufruiscono di spazi aperti e non si sono mai lamentati. Noi abbiamo dato un fiore all’occhiello come piazza Perretta”, ribadisce il primo cittadino di Como.

“Si possono fare polemiche perché abbiamo chiuso il capannone del mercato coperto, (perché non era a norma), ma solo i disperati che hanno governato questa città per vent’anni possono dire che noi non vogliamo bene agli agricoltori diretti. Noi, a differenza loro, li abbiamo messi in luoghi sicuri”, incalza ancora il sindaco.

Come di consueto però, durante il periodo natalizio, piazza Perretta sarà occupata dai mercatini, ma gli agricoltori diretti saranno “molto vicini”. Lo annuncia Rapinese: “Se non sarà piazza Perretta, perché durante il periodo natalizio è occupata da altro, saranno molto vicini. Molto vicini”.






