Via Cecilio a una corsia dall’estate (con lavori che vengono prorogati di mese in mese) e il cantiere alla rotonda dell’Alambicco: tempi incerti sulla fine dei lavori. Lo spiega il sindaco di Como, Alessandro Rapinese.
Lavori (e code) tra via Cecilio, via Colombo e la rotonda dell’Alambicco. “Questione di settimane”, ma intanto la zona resta un cantiere a cielo aperto
Come messo nero su bianco in un’ordinanza di Palazzo Cernezzi, il cantiere, che prevede il restringimento della carreggiata nel tratto compreso tra l’intersezione con via Colombo e la rotonda dell’Alambicco, viene prorogato fino a metà novembre. E così, contrariamente alle aspettative, i comaschi e chi per lavoro si reca ogni giorno in città dovrà aspettare altri quindici giorni (almeno). L’ordinanza precedente, invece, prorogava il cantiere fino alla fine di ottobre. “Stiamo facendo il possibile. Si tratta di un cantiere che non è di nostra competenza. Nessuno sta perdendo tempo, ma a volte le cose non vanno come dovrebbero andare. Non voglio sbilanciarmi sulle date, ma è questione di settimane. Sono lavori necessari affinché si possa urbanizzare la zona”.
Un lavoro di privati, per intenderci, legati al nuovo negozio Decathlon in via Cecilio, che da mesi è a circolazione ridotta, con senso unico di marcia nel tratto finale in direzione di via Paoli. In questo caso le opere erano state recentemente prorogate fino al 30 novembre, ma è facile prevedere che – fino a quando il nuovo insediamento commerciale non sarà ultimato – anche la carreggiata sarà interessata dal cantiere.

Nel frattempo, però, sono inevitabili i disagi alla viabilità, specialmente negli orari di punta, in una zona – tra l’altro – già particolarmente trafficata, punto di snodo per chi dall’autostrada arriva in città (e viceversa). E, con l’arrivo dell’atmosfera natalizia e della corsa ai regali, la zona rischia di rimanere completamente paralizzata qualora i lavori non venissero ultimati nei tempi indicati.







