Giornata mondiale dei poveri, in Duomo a Como, il vescovo, cardinale Oscar Cantoni, ha presieduto la messa giubilare, alla quale erano presenti operatori, volontari e ospiti di tutti i gruppi e servizi Caritas della diocesi di Como. Fra i concelebranti, don Alberto Fasola, assistente spirituale della Caritas diocesana. La celebrazione segna l’inizio della “Settimana Giubilare”. Dal 17 al 23 novembre si aprono, infatti, le porte delle Opere Segno Caritas a Como, Sondrio e Morbegno, offrendo l’opportunità di conoscere da vicino i luoghi e le persone che ogni giorno si impegnano nel servizio ai più fragili. In molti di questi luoghi saranno gli ospiti ad affiancare volontari e operatori nel racconto delle diverse realtà.
Il ricordo di Don Malgesini
Il cardinale Cantoni ha voluto ricordare don Roberto Malgesini, il parroco ucciso in piazza San Rocco a Como nel 2020 da un uomo a cui prestava assistenza. “Ricordo con commozione e vivo stupore una confidenza intima che don Roberto Malgesini mi aveva riservato, ossia il suo sguardo pieno di stupore e di commozione alla scoperta di questa realtà (i poveri sono la carne di Cristo), che dava ragione al suo impegno di vicinanza affettuosa e concreta nei confronti dei senza dimora, delle singole persone che vivono in strada, di cui conosceva perfettamente il nome e la loro provenienza, poveri che egli quotidianamente incontrava nelle vie della nostra città, offrendo loro, con garbo signorile, la colazione. Il nostro impegno a servizio dei poveri non può essere considerato una sola opera di filantropia, sia pure meritoria. Il prenderci cura dei poveri è una azione ecclesiale attraverso la quale noi tocchiamo la carne di Cristo. In loro Dio si rende presente, fragile e concreto”.






