Droga e tentata rapina, due giovani arrestati in meno di quarantotto ore. Uno è minorenne. È il bilancio dell’attività di controllo dei carabinieri nel Canturino.
Il 23 novembre, i militari hanno arrestato un ragazzo di 16 anni, residente a Mozzate e già noto alle forze dell’ordine. Il provvedimento è scaturito dopo un intervento nell’abitazione dove vive con la sua famiglia per una lite tra il giovane e il padre. Mentre i carabinieri erano in casa è stato visto mentre recuperava dal bagno un involucro contenente 9 dosi di hashish e un bilancino di precisione, tutto nascosto nelle tubazioni. Considerata la flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio e l’atteggiamento aggressivo, è stato arrestato e accompagnato all’Istituto “Cesare Beccaria” di Milano.
Nella serata del 24 novembre, invece, i militari della tenenza di Mariano Comense hanno arrestato un nordafricano 18enne, risultato poi dagli accertamenti senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale, per tentata rapina in un supermercato della catena Penny Market. Secondo quanto ricostruito, il giovane aveva nascosto prodotti alimentari per circa 250 euro. Scoperto dall’addetto alla sicurezza è scappato. Il vigilante lo ha inseguito e raggiunto ne è nata una violenta colluttazione con il vigilante che, pur ferito ad una caviglia, è riuscito a bloccare il 18enne fino all’arrivo dei carabinieri.






