Scherma comasca in lutto per la scomparsa, a 91 anni di Anna Maria Noseda. Per anni è stata segretaria e nel direttivo della sezione scherma della Comense 1872. Con lei e lo staff della società nerostellata generazioni di comaschi hanno praticato sport, con base nella palestra di via dei Partigiani.

Anna Maria Noseda non amava i riflettori ed era sempre restia nel rilasciare interviste. Ma il suo lavoro dietro le quinte è stato di grande importanza, sia per la crescita dei giovani atleti della società lariana – un nome su tutti, Arianna Errigo – sia nell’organizzazione di grandi eventi. Da tempo non sono più state proposte, ma non va dimenticato che Como fino al 2004 ha ospitato una tra le più importanti gare iridate di scherma femminile, il Fioretto d’Argento Esperia. Tra i nomi nell’albo d’oro, Valentina Vezzali, Dorina Vaccaroni e Giovanna Trillini. Sempre sul Lario si svolgeva anche il Trofeo Pisani, valido per la Coppa del Mondo Under 20 di fioretto maschile. Anna Maria Noseda era nello staff che curava queste manifestazioni. Per il suo impegno era stata premiata dalla Federazione italiana scherma.
“Mi ha vista crescere e sostenuta prima come atleta e poi spronandomi a diventare la maestra che sono oggi, tanto attaccata alla mia società come lo è stata lei” è ricordo di Serena Pivotti, ex schermitrice e oggi maestra alla Comense Schema.
L’ultimo saluto ad Anna Maria Noseda oggi alle 16.30 nella chiesa di San Bartolomeo a Como.
Nelle immagini sotto, dai libri storici della Comense, Anna Maria Noseda con giovani schermitori della Comense 1872.








