In pochi secondi è riuscito a a portare via due moto parcheggiate davanti al tribunale di Como. Un 21enne milanese, ritenuto essere il responsabile del furto dei due mezzi (valore complessivo 27mila euro) è finito in manette. Gli episodi risalgono allo scorso luglio.
I militari in collaborazione con i colleghi di della Compagnia di Milano Monforte hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP di Como. Da quanto si è potuto ricostruire, il giovane partiva dal capoluogo lombardo per arrivare sul Lario alla ricerca di mezzi potenti e costosi da rivendere al mercato nero di Milano.
Insieme con un complice (tuttora in fase di identificazione) il 21enne era stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza posizionate all’esterno del Palazzo di Giustizia mentre in due diversi momenti ha forzato e portato via una Augusta Brutale dal valore di circa 18.000 euro ed un Yamaha T-max (9.000 euro circa).
Nel primo caso sono bastati solamente 11 secondi ed uno spadino per disinserire il bloccasterzo della e accendere comodamente la moto; mentre nel furto del T-max l’arrestato, a mani nude, ha impiegato soltanto cinque secondi per forzare e rompere il bloccasterzo e farlo partire.
Grazie alle denunce dei due proprietari e le registrazioni delle telecamere che hanno filmato l’intero modus operandi del furto, i militari del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Como hanno avviato un’articolata e mirata attività investigativa che ha portato alla raccolta di un univoco quadro indiziario nei confronti del ragazzo italiano.
Durante la perquisizione, eseguita presso il suo domicilio di Milano, i militari hanno trovato gli indumenti ed il casco utilizzati per commettere i furti.
Il 21enne è stato portato al carcere milanese di “San Vittore”.