Elezioni 2022 a Como, forze di destra in affanno alla ricerca di un candidato sindaco. Se nel centrosinistra proseguono le prove di intesa per trovare una sintesi tra Barbara Minghetti, attuale consigliere comunale a Como nelle fila di Svolta Civica e Adria Bartolich, sindacalista ed ex deputata, il centrodestra è ancora in cerca di un volto da presentare alla città.
Al momento l’unico nome in campo è quello di Fratelli d’Italia con Stefano Molinari, attuale coordinatore provinciale. Si attende di conoscere invece il nome di Forza Italia e della Lega, che fino a pochi giorni fa continuava a sostenere il sindaco Landriscina per un doppio mandato, ma dopo il no degli azzurri e del partito di Giorgia Meloni è calato il silenzio.
“Stiamo lavorando a un nome condiviso da fare in tempi ragionevolmente utili – ha spiegato Giampiero Ajani, capogruppo in consiglio comunale a Como della Lega – Speriamo di riuscire a comunicare il nome del futuro candidato della città in anticipo rispetto alla scadenza fissata. In questo momento si è creato un stallo a causa della candidatura di Molinari”. Proprio la nomina dell’attuale coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia era stata definita dal partito di Matteo Salvini come “una fuga in avanti” da parte dell’alleato di coalizione.
“Aspettiamo l’esito delle elezioni provinciali – dice Enrico Cenetiempo, capogruppo in consiglio comunale a Como di Forza Italia – e poi avvieremo i colloqui interni al partito per comprendere le disponibilità in gioco”. Sulle primarie il capogruppo azzurro spiega: “Lasciano il tempo che trovano. In questo momento occorre trovare la disponibilità del soggetto e concordare un programma, che sia semplice e chiaro per i cittadini”