17,4 milioni di pernottamenti in Svizzera durante la stagione turistica invernale 2022/2023: è questo il numero record emerso dai risultati provvisori dell’Ufficio federale di statistica. In contro tendenza il Ticino, dove si è registrato un calo di presenze dal 2,4%.
Non si è ancora tornati ai livelli pre covid, ma la domanda estera nel periodo novembre 2022 – aprile 2023 è cresciuta del 42,6% rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente e questo, naturalmente, soddisfa le strutture ricettive e fa ben sperare. Molto positiva anche la domanda interna, che ha superato la soglia del 9%.
In generale, sono 11 su 13 le regioni turistiche che hanno registrato l’incremento: tra quelle di montagna spicca il Vallese con un +5,8%, mentre nelle regioni urbane gli aumenti sono ancora più rilevanti, con Zurigo che ha fatto registrare un +51,6%.
Per quanto riguarda i Paesi di provenienza dei turisti, capofila per l’Europa è la Germania, seguita da Regno Unito e Italia. Si registra poi un notevole aumento di visitatori provenienti dall’Asia, con gli indiani al primo posto della classifica.