Non soltanto i lavoratori frontalieri, ma anche turisti e viaggiatori che si muovono per svago. Quasi 23 milioni di passeggeri nel 2023 sui TILO che dal 2004 assicurano il traffico ferroviario regionale tra Ticino e Lombardia. I dati diffusi parlano di 22,8 milioni di persone in un anno, il numero più alto mai raggiunto finora. In aumento del 19% rispetto al totale del 2022 quando il totale ammontava a poco più di 19 milioni.
In media, nei giorni feriali, sono stati trasportati quotidianamente più di 69mila viaggiatori. Lo scorso mese di ottobre ha fatto registrare la cifra più alta con oltre 78mila persone ogni giorno feriale.
Rispetto al 2022 è stata rilevata un’ulteriore crescita dei passeggeri che attraversano il confine a Chiasso (+65%) e a Gaggiolo (+57%). Nella tratta tra Chiasso e Como San Giovanni sono transitati in media 8.100 passeggeri (sempre in riferimento ai giorni feriali), erano 4.900 del 2022.
In crescita anche i numeri per i collegamenti aeroportuali di Milano-Malpensa: rispetto all’anno precedente si registra un aumento del 62% di passeggeri arrivati o partiti da Malpensa con un treno TILO.
La stazione ferroviaria che fa contare il maggior numero di passeggeri è Lugano con quasi 25mila viaggiatori saliti o scesi da uno dei 235 collegamenti tra Ticino e Lombardia che servono quotidianamente la città del Ceresio. Al secondo posto si trova la stazione Milano Centrale. Nell’elenco compaiono poi Bellinzona e Mendrisio.
Non solo gli spostamenti di lavoro, crescono i passeggeri che si spostano con i TILO anche nel fine settimana e nei giorni festivi con una media di 48mila al giorno, il 20% in più sul 2022.
