Quasi tre mesi di attesa prima della prossima udienza in Corte d’Appello a Brescia per l’istanza di revisione del processo per la strage di Erba dell’11 dicembre 2006. Il presidente del collegio Antonio Minervini ha fissato la nuova data al termine dei lavori di ieri e ha chiarito che il 10 luglio, salvo imprevisti sarà il giorno della camera di consiglio e della decisione sulle richieste della difesa di Olindo Romano e Rosa Bazzi.
Ieri, per quasi sette ore, i quattro legali che assistono i coniugi condannati all’ergastolo per il massacro della corte di via Diaz hanno presentato consulenze e presunte nuove prove e testimonianze che giustificherebbero a loro dire la riapertura del processo. Nella prima udienza, il primo marzo scorso, la procura di Brescia e i legali delle parti civili avevano sostenuto l’esatto contrario. La decisione dei giudici arriverà il prossimo 10 luglio.
Olindo Romano e Rosa Bazzi hanno partecipato alle udienze, ma hanno chiesto di non essere ripresi dalle telecamere. Chi era in aula li ha descritti come silenziosi e apparentemente distanti l’uno dall’altra. “Olindo e Rosa continuano a sperare – ha detto Fabio Schembri, uno dei legali difensori della coppia – E’ un caso complesso, altrimenti non avremmo discusso così tanto. Ci sarà una terza udienza, vedremo cosa deciderà la corte il 10 luglio”.