Presentazione ufficiale a Milano per le tre tappe lombarde del 108esimo Giro d’Italia. Presenti a Milano alla cerimonia in Regione il presidente della Giunta regionale Attilio Fontana, il ministro del Turismo Daniela Santanchè e il sottosegretario alla Presidenza con delega a Sport e Giovani, Federica Picchi. La “Corsa rosa” prenderà il via venerdì 9 maggio da Durazzo in Albania. L’ultima tappa del Giro d’Italia, in programma domenica 1° giugno, sarà dedicata a Papa Francesco. La corsa transiterà dalla Città del Vaticano e terminerà davanti al Circo Massimo.
Tre momenti in Lombardia
Il territorio della Lombardia avrà un primo attraversamento, con arrivo a Viadana (Mantova) dopo 172 chilometri, giovedì 22 maggio. La 12ª frazione scatterà da Modena e passerà da Casalmaggiore nel Cremonese per arrivare nei territori dell’Oglio Po.
Nel giorno della “Festa della Lombardia”, giovedì 29 maggio, la 18ª frazione – di 144 chilometri – vedrà interamente protagonista il territorio regionale con partenza da Morbegno (Sondrio) e arrivo a Cesano Maderno (Monza) e passaggi a Colico, Dervio, Bellano (in provincia di Lecco), Albiate, Lesmo e Seregno in Brianza. La gara, dunque costeggerà il Lago di Como, anche se dalla sponda lecchese.
Il giorno precedente, mercoledì 28 maggio, è in programma la 17ª tappa di 155 chilometri, San Michele all’Adige-Bormio (Sondrio), un percorso che porterà i corridori alle scalate del Passo del Tonale e del Passo del Mortirolo “Cima Pantani”. Uno dei momenti decisivi per la definizione della classifica finale.
Gli attesi protagonisti
Tante le stelle attese in un’edizione che vedrà partecipare ben cinque ex vincitori del Giro d’Italia: Nairo Quintana (2014), Richard Carapaz (2019), Egan Bernal (2021), Jai Hindley (2022) e Primož Roglič (2023).
Roglič dividerà i favori del pronostico con Juan Ayuso, protagonista autore di un eccellente inizio di stagione, impreziosito da cinque successi tra cui la Tirreno Adriatico. Lo spagnolo, grande favorito anche per la Maglia Bianca, sarà affiancato da un altro esordiente molto atteso, Isaac Del Toro, e da Adam Yates, alla sua seconda partecipazione dopo il 9° posto conquistato nel 2017.
Tra i nomi da tenere d’occhio per le posizioni di alta classifica ci sono Mikel Landa (due volte a podio nel 2015 e 2022), Simon Yates (terzo nel 2021), Antonio Tiberi (Maglia Bianca nel 2024 ma recentemente frenato da alcuni problemi fisici al Tour of the Alps), Pello Bilbao (due volte in top 5), Derek Gee (vincitore di O Gran Camiño), Romain Bardet (all’ultima partecipazione al Giro), e David Gaudu, al debutto nella Corsa Rosa. Più defilati, ma comunque in grado di lasciare il segno sulle grandi salite, Giulio Ciccone, Thymen Arensman, Max Storer, Einer Rubio, Damiano Caruso, Max Poole, Davide Piganzoli, il comasco Lorenzo Fortunato, Wouter Poels, Georg Steinhauser, Johannes Staune-Mittet, Koen Bouwman e Filippo Zana.