Sono stati tutti dimessi i bambini rimasti feriti nell’incidente del pullman che lunedì scorso, sulla Pedemontana, all’altezza della galleria Lomazzo, ha tamponato un camion. L’autobus trasportava una scolaresca in gita, una maestra di 43 anni è morta e trenta bambini, con altre tre insegnanti e i conducenti dei due mezzi coinvolti sono stati portati in ospedale. E’ ancora ricoverato a Varese in condizioni gravi l’autista del bus, 60 anni, indagato dalla procura di Como per omicidio stradale.
I bambini
I bambini coinvolti nell’incidente sono gli alunni dell’istituto Pascoli di Cazzago Brabbia, in provincia di Varese. Tutti i bambini delle elementari avevano partecipato a una gita al Museo del Cavallo giocattolo, a Grandate, divisi su due pullman. Trenta erano sul bus coinvolto nell’incidente e tutti sono stati trasportati in ospedale per accertamenti. Sette bimbi e un’insegnante che erano ricoverati al Sant’Anna e al San Gerardo di Monza sono stati trattenuti più a lungo in osservazione. Nella giornata di oggi però tutti sono stati dimessi.
I dirigenti della scuola hanno subito predisposto un supporto psicologico per tutti gli alunni delle elementari per superare lo shock dell’incidente e della morte della maestra “Nika”, Domenica Russo, un’insegnante appassionata apprezzata da bambini e famiglie. In paese sarà lutto cittadino per il funerale della 43enne.
L’indagine
La procura di Como, con il magistrato Simone Pizzotti ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. Indagato l’autista dell’autobus. Il pullman e il camion sono stati sequestrati e gli agenti della polizia stradale di Busto Arsizio stanno proseguendo con gli accertamenti necessari per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e chiarire la possibile causa.
L’impatto tra il bus e il camion è stato ripreso dalle telecamere di sicurezza dell’autostrada e il video è tra gli elementi al vaglio degli agenti che stanno portando avanti le indagini. Tra le ipotesi possibili per spiegare l’incidente un malore, un colpo di sonno, una distrazione o un guasto meccanico.
La vittima
All’ospedale Sant’Anna sarà effettuata l’autopsia sul corpo della maestra, originaria di Napoli e residente a Sesto Calende. La figlia, il compagno e i genitori attendono l’esame per poter poi fissare la data dell’ultimo saluto a Nika.