(ANSA) – PALERMO, 23 MAG – Nell’anniversario della strage di Capaci sono esposti nei locali della Biblioteca dell’istituto Gramsci siciliani un gruppo di nuovi lenzuoli originali recuperati di recente nella casa di Gabriella Saladino, e da Giulia Barbera donati all’Istituto, esposti dopo le stragi del ’92. L’idea venne a Marta Cimino, figlia dei giornalisti Marcello Cimino e Giuliana Saladino, che dopo la strage di Capaci per esternare il proprio dolore e la propria rabbia espose un lenzuolo dal balcone con la scritta "Palermo chiede giustizia". L’idea contagiò migliaia di palermitani che esposero lenzuoli contro la mafia dando vita al comitati dei lenzuoli. L’istituto Gramsci Siciliano, "depositario e custode di memorie che rischiano di perdersi", propose nel trentennale della strage (2022), una sintetica esposizione dei materiali prodotti, dei documenti elaborati, delle iniziative promosse dal «Comitato dei lenzuoli»: una documentazione minima rispetto a quella, imponente e ordinata, che le promotrici (erano quasi tutte donne) del Comitato hanno lasciato, e che sono ora, nell’ Istituto. La mostra è visitabile fino al 21 luglio negli orari di apertura dell’Istituto Gramsci. (ANSA).