Un consulente esterno per garantire il supporto giuridico amministrativo nell’iter di realizzazione del nuovo stadio Sinigaglia, così come è successo con l’ex area Ticosa e con la casa del Rugby Como. Anche l’azienda a cui viene affidato l’incarico è la stessa, la Demosion consulting Srl, con sede a Milano. L’affidamento è scritto nero su bianco su una determina pubblicata all’Albo pretorio di Palazzo Cernezzi, firmata dal dirigente del settore Lavori pubblici Luca Noseda.
Nuovo passo, dunque, nell’iter per la realizzazione del futuro Sinigaglia, con l’incarico di supporto al rup, il responsabile unico del procedimento, per la valutazione giuridico amministrativa dell’intero iter. L’impegno di spesa è di 29.280 euro. Il supporto, come si legge nel documento, è relativo “all’attività di confronto con il proponente per le modifiche, con riferimento alla proposta presentata” e alla “predisposizione della relazione conclusiva relativa agli aspetti giuridici ed economico/finanziari della proposta pervenuta al Comune”.
Lo ricordiamo, lo scorso 4 luglio a Palazzo Cernezzi si è riaperta la conferenza dei servizi, alla luce delle variazioni al progetto del nuovo stadio portate avanti dal Como 1907, rispetto al piano presentato a febbraio. Nella riunione si sarebbe parlato degli aspetti tecnici che riguardano il fabbricato e le nuove costruzioni. Quelli su cui si è ampiamente dibattuto in questi mesi. Le modifiche presentate avrebbero però soddisfatto solamente in minima parte il parere della Soprintendenza. Nel nuovo documento l’altezza è stata resa omogenea e abbassata a 19 metri (inizialmente si arrivava fino a 22), ma l’ente chiedeva di scendere a 16. I volumi verso il Monumento ai Caduti vengono ridotti soltanto di poco e si è prevista una riduzione della capienza di mille posti, scendendo così a 14mila.
Gli enti coinvolti dovranno ora valutare il progetto e presentare eventuali osservazioni. Il responso è fissato, almeno per il momento, al prossimo 2 agosto.