(ANSA) – GENOVA, 14 AGO – "Troppo potere circonda il settore delle concessioni, troppi fondi e c’è ancora poca chiarezza. Auspichiamo che ci possa essere la forza di cambiare questo sistema, di rendere agli investitori giusti ed equi profitti, senza extra profitti a discapito della vita umana. Siate vigili sugli esposti presentati da noi e altre associazioni della città alla Procura di Roma, per scandagliare la gestione finanziaria di Aspi. A nostro modo di vedere, nelle pieghe finanziarie si potrebbero anche individuare le cause remote dell’incuria e del disastro". Lo ha detto Egle Possetti, portavoce e presidente del comitato Ricordo Vittime di Ponte Morandi durante il suo intervento, quello di chiusura, della commemorazione della tragedia del 14 agosto 2018. "La battaglia che stiamo portando avanti con forza e determinazione su molti fronti non è solo per placare la nostra anima. È una lotta per tutti, soprattutto per coloro che sono ancora vivi, perché vogliamo fortemente che lo restino. È importante riflettere anche sul fatto che le colpe delle persone che sono imputate nel processo Morandi e forse saranno condannate potrebbero non essere isolate. Purtroppo siamo in un sistema complesso, profondamente sbagliato, che auspichiamo possa essere purificato" ha aggiunto Possetti. (ANSA).