Paura sulla strada statale 36 del Lago di Como e dello Spluga, dove uno smottamento ha riversato sulla carreggiata un enorme masso che ha temporaneamente bloccato la viabilità. Molti i disagi per chi si è messo in viaggio in questa domenica di sole, sperando di godere – finalmente – di una giornata dalle temperature miti e cielo limpido dopo una settimana di maltempo.
SS36 del Lago di Como e dello Spluga, chiusa una corsia: disagi per chi si muove verso Sondrio
A causa di caduta massi sul piano viabile, spiega Anas in una nota, sulla SS36 del Lago di Como e dello Spluga è temporaneamente chiusa una corsia di marcia, in direzione Sondrio. Il problema, per l’esattezza, si è verificato in località Abbadia Lariana, in provincia di Lecco. Inevitabili i disagi per gli automobilisti diretti in montagna. Sulla strada statale, infatti, si segnalano code e rallentamenti.
La caduta di massi ha interessato anche la linea ferroviaria Lecco – Sondrio, che in quel tratto costeggia la SS36. Anche chi, questo pomeriggio, si è mosso in treno ha quindi affrontato più di qualche problema. I passeggeri sono stati evacuati. Sul posto anche i soccorritori del 118 e le forze dell’ordine. La circolazione, spiega ancora Anas, procede sulla corsia di sorpasso. Il tratto in questione è interessato dall’esecuzione di opere di protezione inserite all’interno del programma legato alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Sul posto sono intervenuti i tecnici di Anas per effettuare un’ispezione lungo la pendice dalla quale si è verificato il distacco del materiale.
Strada chiusa fino alla fine dell’allerta
I tecnici di Anas e il geologo incaricato hanno monitorato la pendice da cui si è staccato il grosso masso finito sulla carreggiata. L’intervento è stato effettuato grazie all’elicottero dei vigili del fuoco. La zona della frana è stata individuata ed è stata accertata la presenza di porzioni rocciose ancora instabili.
Per questo motivo, fa sapere Anas, la corsia della SS36 interessata dallo smottamento resta chiusura, in via precauzionale, per tutta la notte. Un provvedimento preso per garantire la sicurezza degli automobilisti e, al contempo, completare i lavori di messa in sicurezza sul versante coinvolto. Stando a quanto comunicato da Anas, soltanto al termine degli interventi la corsia sarà riaperta.