Minorenni fuori controllo. Maranza e maranzine che si credono al di sopra delle regole. Da una parte due ragazzine di 14 e 15 anni che in piena notte chiamano un taxi per farsi portare da Milano a Como e poi fuggono una volta arrivate a destinazione senza pagare e dall’altra due coetanei che rubano al supermercato.
Sono gli ultimi due episodi, in ordine di tempo, che vedono protagonisti giovanissimi rintracciati dalle forze dell’ordine.
La polizia di Stato, nelle ultime ore, ha denunciato e riaffidato ai genitori i quattro minorenni.
Furti e fughe notturne
Nel pomeriggio di ieri, una volante è stata inviata in un supermercato di piazza Matteotti a Como, dopo che l’addetto alla vigilanza interna aveva bloccato due 14enni che avevano rubato della merce, tentando poi di uscire dalle casse senza saldare il conto.
I due 14enni, entrambi incensurati, uno di origini catanesi e l’altro nato e residente a Milano, sono stati accompagnati in questura, dopo essere stati denunciati per tentato furto in concorso, sono stati affidati ai rispettivi genitori.
Nella notte, invece, un secondo intervento, ancora più disarmante per certi versi, ha visto protagoniste due ragazzine svizzere, di 14 e 15 anni, residenti in Ticino nel Luganese.
Attorno alle 4 un tassista milanese ha chiamato il 112 segnalando di aver accettato una corsa da Milano a Como da parte delle due giovani, una volta raggiunta la destinazione le due hanno aperto la portiera e sono scappate senza pagare. Il tassista è stato raggiunto dai poliziotti in via Paoli, ha raccontato quanto accaduto e descritto le ragazzine. Le volanti le hanno rintracciate poco distante e le hanno portate in questura. La 15enne ostile e offensiva nei confronti degli agenti è stata denunciata alla Procura della Repubblica per i Minorenni di Milano, per oltraggio a Pubblico Ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità. Dopo gli accertamenti e dopo aver saldato la corsa al tassista, le due ragazzine sono state riaffidate ai genitori.





