“La priorità è che la società vada avanti e che non vengano tradite le aspettative di tifosi e città. Se lo scopo è attrarre nuovi investitori, far crescere il club, non possiamo che accogliere con soddisfazione questa notizia”.
La notizia è che il Como diventa americano, e queste parole sono di Marco Galli, assessore allo Sport del Comune di Como.
Iniziano ad arrivare le prime reazioni alla clamorosa novità.
Quella di Galli, come detto, e poi quella un po’ tiepida di Alessandro Giummo, portavoce della tifoseria organizzata Pesi Massimi.
Tiepida, spiega Giummo, per un motivo molto semplice: “Siamo rimasti scottati dalle recenti vicende, con l’entrata e l’uscita dal Como di lady Essien – dice – Perciò di fronte a nuovi progetti dal sapore esotico siamo un po’ prudenti”. Non contrari, quindi, ma prudenti. “Esatto – ribadisce Giummo – aspettiamo di poter parlare con la dirigenza della società per capirci qualcosa in più”.
Nel frattempo, resta la speranza di poter calcare l’anno prossimo le scene della serie C. “La serie D per il Como e per noi tifosi è ormai impraticabile, anche a livello di trasferte – aggiunge Giummo – ed è paradossale vedere il quartiere Sinigaglia blindato per sette tifosi ospiti. Quindi ci auguriamo di salire di categoria anche perché lo spettacolo sarebbe certamente superiore”.