“Forza Manuel”, “Contro ogni tipo di violenza”, “Lo sport non è violenza”:
con questi striscioni gli studenti del liceo “Teresa Ciceri” di Como,
riuniti nel cortile dell’istituto, mercoledì hanno voluto far sentire la
loro vicinanza a Manuel Bortuzzo, il nuotatore ventenne ferito a colpi di
pistola a Roma perché scambiato per un’altra persona. «L’iniziativa è nata
nell’ambito dell’assemblea d’istituto, dopo il messaggio audio con cui
Manuel ha ringraziato tutti per l’affetto ricevuto. L’ho proposta al
dirigente scolastico, Nicola D’Antonio, che l’ha subito condivisa – afferma
Vittorio Mottola, docente di Scienze motorie al Ciceri – I ragazzi e le
ragazze hanno così realizzato gli striscioni con cui sono poi scesi nel
cortile. In seguito gli striscioni sono stati appesi all’esterno della
scuola, per rendere pubblico il nostro messaggio. Invitiamo altri istituti
ad associarsi a questa nostra iniziativa di solidarietà nei confronti di
Manuel».