Verso il ritorno alla normalità sul lungolago comasco. A quattro giorni dall’esondazione, questa mattina è stata riaperta una corsia al traffico, mentre nel pomeriggio è arrivato il disco verde per la seconda. Ripristinato dunque il passaggio degli autobus sul lungolago mentre auto e moto, finché non sarà disponibile anche il tratto a ridosso della riva, continueranno ad avere a disposizione soltanto una corsia di fronte a piazza Cavour, dove il lago non è ancora completamente tornato al suo posto. Oggi alle 15 il livello del Lario era a quota 118,7 centimetri, finalmente sotto la quota di esondazione fissata a 120, mentre ieri alla stessa ora il lago era di circa dieci centimetri più alto.
Prevista per le 7 di questa mattina, la prima riapertura del lungolago è slittata di circa un’ora per consentire agli operatori di Aprica di rimuovere i detriti depositati dal lago in questi giorni di piena. Basta pensare che soltanto tra venerdì e sabato sono state raccolte 20 tonnellate di detriti, rispetto alle 23 prelevate in tutto il mese di maggio.
Oggi, come detto, la riapertura del lungolago, con due corsie su tre a disposizione dei mezzi, anche se in realtà la situazione nel tratto compreso tra piazza Matteotti e piazza Cavour è praticamente tornata alla normalità. Di conseguenza il tragitto piazza Roma-via Cairoli torna ad essere riservato agli autobus, così come le corsie preferenziali aperte in questi giorni al transito veicolare per gestire il traffico cittadino.