Non sono dannosi né per l’uomo né per gli altri animali, ma la loro compagnia – costante nelle ultime settimane – non è particolarmente apprezzata. Con l’esplosione del caldo si è verificata anche a Como un’invasione di moscerini. Lo sanno bene, in particolare, ciclisti e motociclisti che alla fine dei loro viaggi si trovano ricoperti di insetti, ma anche chi fa sport all’aperto spesso si trova faccia a faccia con un piccolo sciame.
“Si tratta di fenomeni ciclici che si ripetono – spiega l’entomologo Mario Colombo – il caldo scoppiato all’improvviso nelle scorse settimane ha aiutato la loro proliferazione. Si tratta di Chironimidi – precisa – una specie che predilige e si sviluppa prevalentemente vicino all’acqua: quindi lago, stagno o anche semplicemente nei pressi di una pozzanghera. Le alte temperature di questo periodo hanno favorito – precisa Colombo – il loro passaggio dallo stadio larvale a quello adulto con le conseguenze che tutti stiamo vedendo”.
Al di là del fastidio questi moscerini però non sono pericolosi per la salute. Spesso, infatti, capita di finire in mezzo a “nuvole nere” sospese e quindi anche di ingerirli. “Sciamano per accoppiarsi” chiarisce l’entomologo che specifica come non siano dannosi nè per l’uomo né per gli animali. Inoltre, a differenza di altri insetti come le zanzare ad esempio, non pungono e quindi non trasmettono malattie.
La conferma arriva anche dall’Ats dell’Insubria (ex Asl). “Per i moscerini non esistono problematiche correlate se non il fastidio evidente – spiegano gli esperti del dipartimento di prevenzione medica – Laddove dovessero verificarsi potenziali effetti secondari indesiderati, ad esempio vicino a ospedali o asili, i nostri tecnici possono intervenire per dare consigli sulla disinfestazione”.
Difficile ipotizzare per quanto tempo ancora ci faranno compagnia, tutto dipenderà dal clima delle prossime settimane.