Non si salvano neppure gli alberi di Natale. I cervi oltre a devastare i terreni e le colture, orti e giardini, distruggono anche gli abeti. La fauna selvatica – come denunciato più volte da Coldiretti Como e Lecco – sta causando pesanti danni alle aziende agricole lariane. Ai cinghiali si sommano i cervi che sono riusciti a rompere anche gli imballi di plastica dei covoni di fieno per cibarsene. Una situazione allarmante arrivata un mese fa anche davanti a Montecitorio in occasione della manifestazione a Roma contro l’invasione degli animali selvatici, a cui hanno partecipato anche gli agricoltori e gli allevatori delle due province.
Dopo l’azione di Coldiretti arrivano i primi, attesi provvedimenti contro le invasioni di cervi e cinghiali che, nelle ultime settimane, “hanno assunto a Piano Porlezza – spiega l’associazione – proporzioni devastanti, peggiorando persino il quadro (già drammatico) che si è verificato la scorsa estate”. I nuovi provvedimenti deliberati dalla Comunità Montana consentiranno una gestione più snella ed elastica nella riserva del lago di Piano, sia relativa al contenimento, sia consentendo allo stesso tempo di avere maggiori certezze sui risarcimenti.