Lo scheletro di un uomo è stato trovato nel pomeriggio di ieri (attorno alle 15) nei boschi di Albate, nell’area dell’Oasi del Bassone.
A fare la scoperta sono stati due boy-scout che avevano appena imboccato una scorciatoia per ricongiungersi con il loro gruppo.
Sul posto è immediatamente arrivata la squadra Mobile della Questura di Como, accompagnata dalla scientifica. Il primo passaggio fondamentale dell’indagine sarà ora capire da quanto tempo lo scheletro era in quel punto. Probabilmente più di un anno.
La scoperta è stata segnalata al sostituto procuratore di turno in procura a Como, la dottoressa Alessandra Bellù. Toccherà al pubblico ministero affidare l’incarico all’anatomopatologo, per cercare di datare la morte, o quantomeno di stringere il più possibile l’arco temporale per poi potersi concentrare sulle denunce di scomparsa.
Secondo una prima indagine esterna dei resti ritrovati, non si tratterebbe di una morte violenta, forse si è trattato di un malore.