Per anni avrebbe costretto due bambine a subire violenze sessuali. Molestie continue, che avvenivano quando le piccole gli venivano affidate dai genitori, persone di famiglia che si fidavano dell’uomo, un tunisino regolarmente residente in provincia di Como. L’uomo, 51 anni, è stato arrestato ieri dagli agenti della polizia di Stato, al termine di una rapida indagine partita dopo la denuncia del padre delle vittime. E’ in carcere al Bassone.
In base a quanto ricostruito dagli agenti della questura di Como, l’uomo, con minacce e violenze costringeva abitualmente le due sorelle a subire e compiere atti sessuali. Abusi che si sarebbero concentrati in particolare nel periodo tra il 2009 e il 2011, quando le bambine erano più piccole e gli venivano affidate spesso. Almeno un ulteriore episodio di violenza però è avvenuto anche in un periodo più recente, nel 2017, perché l’uomo ha sempre continuato a frequentare i familiari e le ragazzine, una delle quali attualmente ancora minorenne.
Solo recentemente il padre delle ragazzine ha raccolto confidenze preoccupanti delle figlie e si è rivolto agli agenti della questura di Como per denunciare i suoi angoscianti sospetti. I poliziotti della squadra mobile hanno avviato gli accertamenti e, con le necessarie cautele e attenzioni, hanno raccolto la testimonianza delle ragazzine, che hanno finalmente trovato la forza di raccontare quanto subito.
Gli elementi raccolti dai poliziotti sono sfociati in un ordine di custodia cautelare in carcere per il 51enne, accusato di violenza sessuale aggravata e continuata. L’uomo è in carcere in attesa dell’interrogatorio di convalida.