Sono oltre mezzo milione gli elettori della provincia di Como chiamati alle urne il prossimo 4 marzo. La Prefettura ha pubblicato i dati aggiornati in vista del voto per le politiche e per la regione Lombardia.
Gli aventi diritto al voto sono 505.935, con una leggera prevalenza di donne, il 51,1% del totale. Il dato è riferito alle regionali nelle cui liste è ricompresa tutta l’anagrafe elettorale, residenti e iscritti all’Aire, il registro degli italiani all’estero. I comaschi che vivono in un altro Paese infatti, votano all’estero per le politiche mentre, per le regionali devono presentarsi ai seggi.
Gli aventi diritto al voto per la Camera sono 465.792; quelli per il Senato soltanto 429.932, perché non comprendono gli elettori dai 18 ai 25 anni.
Nei 149 Comuni della provincia, saranno insediati 551 seggi, 74 dei quali nel capoluogo e 34 a Cantù. Sono invece 51 le sezioni uniche. Ci sono ben 45 paesi comaschi con meno di mille elettori e di questi, 21 sono addirittura sotto la soglia dei 500 aventi diritto. Il record per il minor numero di aventi diritto spetta a Peglio, con 181 iscritti nelle liste elettorali.
Sul versante opposto, sono 4 i Comuni con più di 10mila elettori: Como, ovviamente, dove gli aventi diritto toccano quota 71.211; Cantù, Mariano Comense e Erba.
In questa tornata elettorale fa il suo esordio ufficiale il nuovo Comune di Centro Valle Intelvi nato il primo gennaio scorso dalla fusione di San Fedele Intelvi, Castiglione d’Intelvi e Casasco d’Intelvi.