Il consiglio comunale di Senna Comasco, amministrato dal sindaco Francesca Curtale, si scioglie e il prefetto nomina un commissario. Lo scossone politico nel comune della provincia di Como che conta poco più di 3mila cittadini era annunciato da giorni. Lo scorso 26 febbraio sono state annunciate le dimissioni di sei consiglieri su dodici: tra loro anche il vicesindaco, Bruno Galati, e l’assessore Enrico Arighi. Un terzo componente della giunta, l’assessore esterno Marta Fionda, ha annunciato di voler lasciare l’incarico. Insieme con Galati e Arighi si sono dimessi anche Francesco Incarnato, Silvano Pelanconi, Ivan Perlini e Paola Sinagra. I dimissionari avevano chiesto con una lettera al prefetto lo scioglimento del consiglio e il conseguente commissariamento del Comune. E il prefetto Ignazio Coccia, ieri, 7 marzo, ha avanzato al Ministero dell’Interno la proposta di scioglimento, ha disposto la sospensione del consiglio e la nomina del viceprefetto Nicola Venturo come commissario per la provvisoria amministrazione del Comune, fino alle prossime elezioni.