La residenza universitaria di piazzale Santa Teresa sta per riaprire dopo due anni di chiusura.
L’edificio agli occhi di chi lo guarda dall’esterno sembra abbandonato a sé stesso. Le erbacce crescono nel piazzale, il cancello è serrato, tutto intorno rifiuti e sporcizia.
Ma se da un lato appare tutto fermo, dall’altro qualcosa si muove. Dovrebbero infatti mancare pochi giorni prima della consegna ufficiale dell’edifico – di proprietà del Comune di Como – all’Università dell’Insubria che lo avrà in comodato gratuito. E già da ottobre, con l’avvio del nuovo anno accademico, porte aperte nel collegio universitario di piazzale Santa Teresa.
«Finalmente nei prossimi giorni avremo l’ultima riunione tecnica con il Comune e riceveremo le chiavi della struttura», spiega il professor Giuseppe Colangelo, prorettore dell’Università dell’Insubria. «Il bene è in ottimo stato – interviene l’assessore al Patrimonio di Palazzo Cernezzi, Marcello Iantorno – La situazione di degrado nel cortile è facilmente risolvibile con un banale intervento di manutenzione. Ma la struttura è in ottimo stato ed è anche già completamente arredata e pronta ad accogliere gli studenti. La residenza ora verrà data in comodato gratuito e poi – aggiunge l’assessore – l’ateneo provvederà al contratto di gestione. Siamo soddisfatti di come si sta chiudendo la vicenda».
Ora dunque bisognerà solo attendere la consegna materiale delle chiavi che «potrà avvenire già la prossima settimana», dice infine Iantorno. All’interno della struttura ci sono 36 posti pronti ad accogliere altrettanti studenti.