Riunione straordinaria del tavolo per la competitività sul tema paratie.
Il sindaco di Como, Mario Lucini, lunedì mattina dovrà relazionare sulla nuova pesante tegola che si è abbattuta sul cantiere del lungolago di Como, ovvero sul corposo fascicolo inviato dll’Anac, l’autorità nazionale Anticorruzione che ha bocciato il progetto originario e le conseguenti soluzioni giuridico amministrative prospettate dalla terza perizia di variante (non ancora approvata).
Ieri il primo cittadino ha chiarito che il documento arrivato da Roma non una sentenza definitiva bensì la conclusione di un confronto istruttorio (peraltro avviato dallo stesso comune) alla quale seguirà la fase delle controdeduzioni del comune. La speranza espressa da Lucini è che si arrivi a una soluzione che consenta di proseguire il percorso già avviato evitando di procedere con un nuovo bando.
«Vista la situazione alquanto complessa, abbiamo deciso di dedicare al problema delle paratie la prossima riunione del Tavolo, fissata per le 9 di lunedì 3 agosto a Villa del Grumello», conferma Annarita Polacchini, l’amministratore delegato di Asf Autolinee alla guida dell’organismo promosso dalla Camera di Commercio di Como come momento di discussione e di condivisione degli indirizzi strategici per lo sviluppo del territorio provinciale dal punto di vista socio-economico.