Strette di mano, sorrisi e battute, in un clima all’insegna del fair play politico dopo un’aspra campagna elettorale. Scene che sembrano lontane nel tempo e che invece risalgono soltanto a quattro anni fa. Era il 23 maggio 2012, giorno del passaggio di consegne tra l’ormai ex sindaco Stefano Bruni e il nuovo primo cittadino di Como Mario Lucini, vincitore al ballottaggio con Laura Bordoli due giorni prima. Un Lucini emozionato, ma al tempo stesso rilassato, pronto ad iniziare l’avventura a Palazzo Cernezzi assieme alla sua maggioranza di centrosinistra.
Quattro anni sono passati da quel passaggio di consegne. Quattro anni non sempre facili, soprattutto pensando agli ultimi mesi segnati dal precipitare degli eventi a proposito dell’eterno cantiere delle paratie sul lungolago. Oggi scatta così l’ultimo anno di mandato dell’amministrazione Lucini. Tra poco sarà già tempo di campagna elettorale pensando all’appuntamento alle urne del 2017 e soltanto giugno si saprà se il sindaco sarà ancora della partita o se questi quattro anni sono stati per lui più che sufficienti.