I volumi di traffico aumentano del 26%, ma a conti i fatti la tangenziale di Como resta un’arteria poco sfruttata.
I dati diffusi oggi da Autostrada Pedemontana Lombarda, durante la prima conferenza stampa del neo presidente Antonio Di Pietro, parlano a luglio di una media di 8.130 veicoli giornalieri, poco più di 300 all’ora, vale a dire circa 5 al minuto. A Gennaio erano ancora meno, appena 5.836.
Per incrementare l’utilizzo di questa infrastruttura e agevolare in sostanza tutto il sistema l’obiettivo dichiarato dal presidente è abbassare il costo dei pedaggi.
Ricordiamo che per percorrere il tratto Acquanegra-Villa Guardia bisogna pagare 63 centesimi per circa 3 chilometri di strada.
“Attualmente sono previste delle promozioni – ha detto oggi Antonio Di Pietro – ma stiamo valutando un pedaggiamento scontato fino al 25% per i lavoratori”.
Altro grosso problema legato alla tangenziale di Como è il proseguimento, con il secondo lotto ancora in stand by.
“Ritengo che le tangenziali siano necessarie alla mobilità per questo dovrebbero essere opere pubbliche – ha aggiunto il numero uno di Pedemontana Lombarda – resta da capire come si dovrà procedere”.
Rassicurazioni da parte di Di Pietro sono arrivate sull’intera rete. “L’opera si farà tutta” ha detto sostenuto dal governatore lombardo Roberto Maroni.
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