Dopo tre prestazioni convincenti, la Pallacamestro Cantù domani sarà a Torino per cercare di allungare la scia positiva e agganciare i playoff. Una sfida importante contro un avversario in piena corsa per raggiungere la qualificazione visto che si trova al momento all’ottavo posto in classifica, insieme a Brindisi, a quota 22 punti, con due lunghezze di vantaggio sui bianco-blu. La formazione padrone di casa ha qualche problema fisico. Unico dubbio nelle fila della MIA è, invece, l’utilizzo dell’ala statunitense Tremmell Darden, che non ha ancora completamente recuperato dall’infortunio muscolare.
Un match storico: le due squadre si sono affrontate 52 volte con un bilancio favorevole ai canturini che si sono imposti in 31 occasioni.
“Abbiamo lavorato cercando di non farci disturbare dalle varie voci su assenti e presenti – ha detto coach Carlo Recalcati alla vigilia – Ci siamo quindi preparati pensando alla miglior Torino che potremmo affrontare. E’ chiaro che l’assenza di qualche giocatore – aggiunge – potrà influire sul rendimento dei piemontesi e sulle loro scelte. Dovremo essere pronti ad affrontare un Auxilium che può avere volti diversi”.
Dopo tre vittorie di fila, inutile negarlo, si respira un clima di grande entusiasmo a Cantù.
“Lo si vede in allenamento perché oltre a esserci partecipazione c’è attenzione dal punto di vista mentale anche nei momenti in cui il lavoro è più intenso – ha precisato – Le tre vittorie ci permettono di affrontare la quotidianità nel modo ottimale e aumentano in noi il desiderio di allungare questa striscia positiva. Il difficile è ripetersi e quindi – conclude Recalcati -la sfida di domenica sarà per noi una bella prova di maturità”.